Gli apparecchi dentali
L'evoluzione dell'odontoiatria ha permesso di realizzare ora un apparecchio invisibile a Bologna e anche in tutte le città d'Italia, in modo da soddisfare l'esigenza della clientela di poter raddrizzare i propri denti senza avere l'effetto negativo e antiestetico di un apparecchio molto vistoso.
L'esigenza di un apparecchio dentale nasce dall'esigenza di raddrizzare quei denti, se non tutta la dentatura, che sono storti, sia a fini estetici che per permettere di masticare in maniera più agevole e funzionale.
Se vent'anni fa gli apparecchi dentali erano una prerogativa dei bambini e i fanciulli, con conseguenti prese in giro letali, ora gli apparecchi ortodontici sono a disposizione anche di un pubblico adulto. Infatti ormai capita di vedere persone già adulte, anche personaggi famosi che vanno in giro con il loro bell'apparecchio dentale senza alcun problema.
Questo tipo di tecnologia ha avuto però negli ultimi anni un'evoluzione che ora andremo ad analizzare.
L'evoluzione degli apparecchi ortodontici
Come tanti altri strumenti della vita quotidiana, anche gli apparecchi ortodontici hanno avuto un'evoluzione che ha condotto fino a realizzare un apparecchio invisibile a Bologna e anche in tutte le altre città italiane.
I principali apparecchi dentari sono di due tipi. Ci sono gli apparecchi dentari fissi e quelli mobili. Quelli mobili sono in sostanza quelli che vanno usati per un determinato numero di ore al giorno e possono essere rimossi direttamente dall'utente.
Quelli fissi, come è facile dedurre dal nome, non possono essere rimossi se non alla fine della terapia.
Gli apparecchi mobili sono usati per diverse esigenze, che sono in primo luogo quello per migliorare la funzionalità della mandibola in modo da favorire un movimento masticatorio corretto.
Possono avere anche una funzione ortodontica o contenitiva. Nel primo caso spostano esclusivamente i denti, nel secondo caso sono lo step successivo a un impianto fisso, in modo da impedire all'arcata dentaria di tornare storta.
Apparecchio invisibile
Gli apparecchi fissi sono invece formati da piccole placche unite da un filo metallico elastico. Questo tipo di apparecchio, pur essendo il più invasivo in assoluto è anche quello che porta i maggiori benefici soprattutto per il raddrizzamento dell'arcata dentaria, ma anche per la masticazione e la conformazione della mandibola.
Pur non potendo sostituire completamente l'apparecchio fisso, è molto utile l'apparecchio invisibile, che va inoltre sostituito ogni circa due settimane, e va tolto solo quando si mangia o in rare occasioni.
Anche un apparecchio invisibile va tenuto molto a lungo, anche la notte, un risultato ottimale si ottiene con un uso di almeno venti ore al giorno.
Questa è davvero una grande evoluzione. Ora è possibile avere un apparecchio invisibile a Bologna, e anche nelle altre città italiane.
Una tecnologia eccezionale che permette di raddrizzare i denti in maniera molto efficace senza avere le conseguenze estetiche negative di un apparecchio molto visibile. Questo spiega il suo grande successo.
L'evoluzione dell'odontoiatria ha permesso di realizzare ora un apparecchio invisibile a Bologna e anche in tutte le città d'Italia, in modo da soddisfare l'esigenza della clientela di poter raddrizzare i propri denti senza avere l'effetto negativo e antiestetico di un apparecchio molto vistoso.
L'esigenza di un apparecchio dentale nasce dall'esigenza di raddrizzare quei denti, se non tutta la dentatura, che sono storti, sia a fini estetici che per permettere di masticare in maniera più agevole e funzionale.
Se vent'anni fa gli apparecchi dentali erano una prerogativa dei bambini e i fanciulli, con conseguenti prese in giro letali, ora gli apparecchi ortodontici sono a disposizione anche di un pubblico adulto. Infatti ormai capita di vedere persone già adulte, anche personaggi famosi che vanno in giro con il loro bell'apparecchio dentale senza alcun problema.
Questo tipo di tecnologia ha avuto però negli ultimi anni un'evoluzione che ora andremo ad analizzare.
L'evoluzione degli apparecchi ortodontici
Come tanti altri strumenti della vita quotidiana, anche gli apparecchi ortodontici hanno avuto un'evoluzione che ha condotto fino a realizzare un apparecchio invisibile a Bologna e anche in tutte le altre città italiane.
I principali apparecchi dentari sono di due tipi. Ci sono gli apparecchi dentari fissi e quelli mobili. Quelli mobili sono in sostanza quelli che vanno usati per un determinato numero di ore al giorno e possono essere rimossi direttamente dall'utente.
Quelli fissi, come è facile dedurre dal nome, non possono essere rimossi se non alla fine della terapia.
Gli apparecchi mobili sono usati per diverse esigenze, che sono in primo luogo quello per migliorare la funzionalità della mandibola in modo da favorire un movimento masticatorio corretto.
Possono avere anche una funzione ortodontica o contenitiva. Nel primo caso spostano esclusivamente i denti, nel secondo caso sono lo step successivo a un impianto fisso, in modo da impedire all'arcata dentaria di tornare storta.
Apparecchio invisibile
Gli apparecchi fissi sono invece formati da piccole placche unite da un filo metallico elastico. Questo tipo di apparecchio, pur essendo il più invasivo in assoluto è anche quello che porta i maggiori benefici soprattutto per il raddrizzamento dell'arcata dentaria, ma anche per la masticazione e la conformazione della mandibola.
Pur non potendo sostituire completamente l'apparecchio fisso, è molto utile l'apparecchio invisibile, che va inoltre sostituito ogni circa due settimane, e va tolto solo quando si mangia o in rare occasioni.
Anche un apparecchio invisibile va tenuto molto a lungo, anche la notte, un risultato ottimale si ottiene con un uso di almeno venti ore al giorno.
Questa è davvero una grande evoluzione. Ora è possibile avere un apparecchio invisibile a Bologna, e anche nelle altre città italiane.
Una tecnologia eccezionale che permette di raddrizzare i denti in maniera molto efficace senza avere le conseguenze estetiche negative di un apparecchio molto visibile. Questo spiega il suo grande successo.